IL GIARDINO DEI TAROCCHI



di GLBalderi

Buon primo mARTEdì dell' anno!

Vicino Capalbio ,tra la  Toscana e il Lazio, c’è un posto che va al di fuori dei connotati geografici: è uno di quei luoghi che appartengono alla “nazione Arte”, allo “Stato Creatività”, al “Paese Della Fantasia”.

IL GIARDINO DEI TAROCCHI

Un parco, uno spazio dove  l‘arte prende consistenza e tangibilità : si tratta di un' opera monumentale caratterizzata da 22 sculture di varie dimensioni alcune perfino abitabili da quanto sono grandi, ideate e realizzate da NIKI DE SAINT PHALLE ispirate alle interpretazioni degli arcani maggiori dei tarocchi marsigliesi.
Un lavoro durato 20 anni che ha portato alla luce un’ inedita opera che è un percorso di simbologia e armonia cromatica.
Le opere, una per ogni carta, sono sparpagliate in una collina circondata dal nulla che in lontananza ci fa vedere il Mar Tirreno.
Niki de Saint Phalle è stata un’ artista franco/americana vincitrice anche del premio imperiale del 2000 ( una specie di Nobel per le arti visive ) che ha come matrice stilistica una sorta di naïf colto ricco di colori accesi che ha trovato voce realizzativa in opere di resina , fontane e soprattutto sculture ricoperte di ceramica policroma , smaltata , specchi , vetri colorati : diciamo un'evoluzione in lungo e in largo e tendente al figurativo di GAUDI.


Quando sono entrato in questo ambiente scultura ho provato la stessa sensazione che si prova quando si sbuca in piazza San Marco o quando ti trovi sotto la Cappella Sistina: uno stupore denso avvolgente quasi un'estasi.
Nonostante la ceramica colorata e smaltata sia di per se abbastanza stucchevole ( e in questo parco ce n’è fino alla nausea  ) è armonizzata dalle dimensione delle opere e dalle linee tondeggianti morbide e assolutamente INGEOMETRICHE  delle figure che rendono tutto perfetto. Semplicemente perfetto.

Alcune sculture si guardano da un paio di metri , altre si possono toccare , altre ci si passeggia sopra, alcune si ascoltano attraverso il rumore dello scroscio dei getti  d’ acqua o il cigolio di alcuni ingranaggi.

Lei, l’artista ha fatto un lavoro veramente completo per se come esigenza creativa e ha scelto una tematica che comprendesse gli aspetti della vita in toto come i soggetti le carte dei tarocchi: è una seduta di psicoanalisi con l'autrice fissata nello statuario scenografico.


di Gabriele Libero Balderi 2020



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foto!

la ruota e il mago


il sole


la forza




dettaglio pavimento


la stella




dettaglio






il diavolo




panoramica









video!








2020 Gabriele Libero Balderi




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