DIE HACKESCHEN HOFE - Berlin Mitte
DIE HACKESCHEN HOFE
Berlin Mitte
Berlin Mitte
diEColombu
Gli Hackesche Höfe (Höfe= Cortili) si trovano nel quartiere di Mitte, il centro di quella che una voltaera Berlino Est.
Nonostante Berlino sia oggi una città unita, le differenze tra Est e Ovest sono ancora molto presenti.
La citta, infatti, sembra ancora mantenere due centri cittadini: da una parte, a ovest, il quartiere di Charlottenburg, da cui si arriva scendendo alla famosissima Zoologischer Garten S-bahn; dall’altra, la Berlino est di Alexander Pl. nel cuore del quartiere Mitte.
Gli Hackesche Höfe distano pochi metri dalla attuale stazione S-Bahn di Hackescher Markt. Il valore della zona e’ dato dalla ricchezza dei luoghi di interesse, come la nuova Sinagoga (che venne gravemente danneggiata durante la notte dei cristalli nel 1938) e l ́ Isola dei Musei (patrimonio Unesco).
Intorno ai primissimi del 1900 venne rilevato da Kurt Berndt e August Endell il primo cortile interno “Hof I” e fu restaurato e decorato in stile Art Nouveau (Jugendstil in Tedesco). I due avevano pensato ad un luogo dove negozi, uffici, caffè, ristoranti e abitazioni potessero coesistere ed essere un punto di forza e di piacere per i residenti... una sorta di quartiere nel quartiere! Gli Höfe, purtroppo, vennero in parte distrutti durante la dittatura nazista, per poi passare ai russi durante gli anni della guerra fredda. Sara’ negli anni ‘90, grazie ai residenti stessi, che i cortili vedranno una ristrutturazione che li ha resi quelli che conosciamo e possiamo ammirare oggi.
Gli Hackesche Höfe sono otto cortili interni comunicanti tra loro. Il primo Hof, come accennato, e’ in stile Art Nouveau, con bar e ristoranti molto eleganti, boutique, negozi e gallerie d ́arte (alcune gratuite) con pezzi unici, ricercati e spesso molto costosi. Passeggiando da un cortile all ́altro si puo’ notare come le vite di persone normali che magari bevono il caffè affacciati alle loro finestre, si intersecano con le attività commerciali del tutto uniche e rare e con la presenza dei turisti, che curiosi scattano foto.
Di fianco agli Hackesche Höfe, e’ possibile ammirare un altro cortile, il “Rosenhof” in perfetto stile Baller, architetto che utilizza principalmente rosa, turchese e ornamenti floreali. Qui in estate si possono ammirare le rose in fiore che riempiono tutto il cortile e lo profumano lasciando che il contesto inglobi il visitatore, il quale si lascia trasportare con tutti i sensi verso un viaggio quasi fiabesco.
E dal quale dispiace sempre uscirne.
Ultimo ma non ultimo é l ́Haus Schwarzenberg sulla Rosenthaler Straße, il luogo di cultura più amato dai giovani Berlinesi ma anche da tutti i turisti in generale. Al suo interno troviamo un ́aria di meravigliosa decadenza: pareti rovinate e usurate, esageratamente piene di magnifici graffiti e opere estremamente colorate che fanno girare la testa in tutti i sensi. Una volta varcato l’ingresso, ad angolo, troviamo il „Café Cinema“, piccolo bar francese dal fascino irresistibile. Proseguendo l ́artistico corridoio del cortile si trovano il museo dedicato ad Otto Weidt, e anche’ la mostra permanente su Anna Frank. Alla fine di questo affascinante corridoio, troviamo un Pub molto particolare e caratteristico, un negozio che vende principalmente libri sulla Street Art e un'officina di alcuni artisti indipendenti che lavorano il ferro e che fanno spettacoli serali per il pubblico. Tutte le attivitá sono perfettamente attinenti al contesto creando un mondo di arte e colori che ci arricchisce e
ci ispira, lasciandoci un senso di attitudine propositiva alla vita.
La cosa che più stupisce ogni visitatore girovagando tra i vari Höfe di Mitte é la diversità ed
eterogeneità che i diversi cortili esprimono, sia dal punto di vista stilistico che dalle emozioni che suscitano.
Chiunque visiti Berlino dovrebbe passeggiare e perdersi tra questi cortili lasciandosi trasportare dalla loro unicità.
Nonostante Berlino sia oggi una città unita, le differenze tra Est e Ovest sono ancora molto presenti.
La citta, infatti, sembra ancora mantenere due centri cittadini: da una parte, a ovest, il quartiere di Charlottenburg, da cui si arriva scendendo alla famosissima Zoologischer Garten S-bahn; dall’altra, la Berlino est di Alexander Pl. nel cuore del quartiere Mitte.
Gli Hackesche Höfe distano pochi metri dalla attuale stazione S-Bahn di Hackescher Markt. Il valore della zona e’ dato dalla ricchezza dei luoghi di interesse, come la nuova Sinagoga (che venne gravemente danneggiata durante la notte dei cristalli nel 1938) e l ́ Isola dei Musei (patrimonio Unesco).
Intorno ai primissimi del 1900 venne rilevato da Kurt Berndt e August Endell il primo cortile interno “Hof I” e fu restaurato e decorato in stile Art Nouveau (Jugendstil in Tedesco). I due avevano pensato ad un luogo dove negozi, uffici, caffè, ristoranti e abitazioni potessero coesistere ed essere un punto di forza e di piacere per i residenti... una sorta di quartiere nel quartiere! Gli Höfe, purtroppo, vennero in parte distrutti durante la dittatura nazista, per poi passare ai russi durante gli anni della guerra fredda. Sara’ negli anni ‘90, grazie ai residenti stessi, che i cortili vedranno una ristrutturazione che li ha resi quelli che conosciamo e possiamo ammirare oggi.
Gli Hackesche Höfe sono otto cortili interni comunicanti tra loro. Il primo Hof, come accennato, e’ in stile Art Nouveau, con bar e ristoranti molto eleganti, boutique, negozi e gallerie d ́arte (alcune gratuite) con pezzi unici, ricercati e spesso molto costosi. Passeggiando da un cortile all ́altro si puo’ notare come le vite di persone normali che magari bevono il caffè affacciati alle loro finestre, si intersecano con le attività commerciali del tutto uniche e rare e con la presenza dei turisti, che curiosi scattano foto.
Di fianco agli Hackesche Höfe, e’ possibile ammirare un altro cortile, il “Rosenhof” in perfetto stile Baller, architetto che utilizza principalmente rosa, turchese e ornamenti floreali. Qui in estate si possono ammirare le rose in fiore che riempiono tutto il cortile e lo profumano lasciando che il contesto inglobi il visitatore, il quale si lascia trasportare con tutti i sensi verso un viaggio quasi fiabesco.
E dal quale dispiace sempre uscirne.
Ultimo ma non ultimo é l ́Haus Schwarzenberg sulla Rosenthaler Straße, il luogo di cultura più amato dai giovani Berlinesi ma anche da tutti i turisti in generale. Al suo interno troviamo un ́aria di meravigliosa decadenza: pareti rovinate e usurate, esageratamente piene di magnifici graffiti e opere estremamente colorate che fanno girare la testa in tutti i sensi. Una volta varcato l’ingresso, ad angolo, troviamo il „Café Cinema“, piccolo bar francese dal fascino irresistibile. Proseguendo l ́artistico corridoio del cortile si trovano il museo dedicato ad Otto Weidt, e anche’ la mostra permanente su Anna Frank. Alla fine di questo affascinante corridoio, troviamo un Pub molto particolare e caratteristico, un negozio che vende principalmente libri sulla Street Art e un'officina di alcuni artisti indipendenti che lavorano il ferro e che fanno spettacoli serali per il pubblico. Tutte le attivitá sono perfettamente attinenti al contesto creando un mondo di arte e colori che ci arricchisce e
ci ispira, lasciandoci un senso di attitudine propositiva alla vita.
La cosa che più stupisce ogni visitatore girovagando tra i vari Höfe di Mitte é la diversità ed
eterogeneità che i diversi cortili esprimono, sia dal punto di vista stilistico che dalle emozioni che suscitano.
Chiunque visiti Berlino dovrebbe passeggiare e perdersi tra questi cortili lasciandosi trasportare dalla loro unicità.
dai un'occhiata a https://it.wikipedia.org/wiki/Hackesche_H%C3%B6fe
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EleonoraColombu2020
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